Architettura e Paesaggio / Riqualificazione e mitigazione

PIAZZA SCENOGRAFICA POSITANO

L’area occupa una zona centrale dell’abitato di Positano, all’interno di un avvallamento occupato a valle dal depuratore comunale e raggiungibile da una strada chiusa sopraelevata. La zona, benché in posizione assolutamente centrale, versa in uno stato di degrado urbano sia per la destinazione d’uso prevalente , sia per l’abbandono totale di qualsiasi mitigazione ambientale.

STATO DI CONSERVAZIONE

La strada è utilizzata come parcheggio regolamentato dei motoveicoli; tutto il piazzale a valle è occupato dai macchinari del depuratore e nel vallo scorre un corso d’acqua che, passando sotto i fabbricati, sfocia poi direttamente nel mare. Tutto lo stato dell’insieme, architettura e ambiente, aumenta il degrado connotato generalmente a questo tipo di destinazione.

COMMITTENTE

Amministrazione Comunale

DATA

2015 –  in corso

CATEGORIA

Progetto di mitigazione ambientale

LUOGO

Positano – Salerno

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S2
S4
P2
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Il Progetto

STUDI E ANALISI

Il progetto ha come obiettivo l’analisi del territorio e dell’ambiente circoscritto al fine di proporre situazioni di mitigazione ambientale e al contempo di valorizzare un’area che potrebbe diventare strategica per i difficili problemi di viabilità interna al paese.

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO E DELL’INTERVENTO

L’idea progettuale prevede di realizzare una nuova piazza al di sopra dell’attuale depuratore, che si manterrà inalterato, e di attuare al contempo un nuovo accesso al mare, decongestionando quindi l’attuale unica viabilità pedonale. L’asse stradale sopraelevato si mantiene, benché con una nuova pavimentazione, mentre i motoveicoli troveranno sosta in apposite nuove pensiline poste tra i pilastri del viadotto. La nuova piazza, conformandosi alle rocce che ne definisono gli spazi e alle strutture sottostanti, crea nuovi luoghi di aggregazione e nuove visuali. Sul fronte nord trovano spazio alcune gradinate di un anfiteatro all’aperto, mentre ad est è posto un belvedere sopraelevato che si affaccia sul mar. Le rocce di contenimento laterali sono mitigate con pergolati verdi, così come il retro delle architetture esistenti sono mascherati da nuovi tralicci rivestiti da buganville.

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Il Cantiere

Durante il cantiere le fasi principali e maggiormente ingenti hanno riguardato la realizzazione del nuovo solaio sopraelevato nonché il collegamento viario del viadotto esistente. Sopra il solaio, L’anfiteatro è stato realizzato con lunghi gradoni tendenzialmente curvi che fungono da sedute e che si affacciano su un palco semicircolare a filo piazza. La struttura portante dei gradoni è stata rivestita in cemento stampato di colore grigio chiaro, che si differenzia nella porzione di scalinate laterali, connotate da un rivestimento del medesimo materiale ma con una alzata rivestita in pietre di maiolica, come tipico del contesto limitrofo. Anche la porzione semicircolare della scena, è stata realizzata con  colori che riprendono le tonalità che caratterizzano le pietre locali tipiche del contesto: il grigio scuro richiama infatti la tipica pietra dell’ etna visibile in molte pavimentazioni che connotano l’intorno; allo stesso modo il cemento stampato in tonalità grigio chiaro richiama per colore e finitura il tufo Piperino, anch’esso utilizzato comunemente nell’ ambiente limitrofo. La scelta del cemento stampato come materiale dominante nella realizzazione delle pavimentazioni, permette di avere un prodotto in grado di garantire finiture altamente decorative, e allo stesso tempo mantenere le caratteristiche di resistenza meccanica ed usura che tale materiale garantisce. Le superfici pedonali della piattaforma a piazza sono oggetto infatti di continue sollecitazioni dovute al costante camminamento su di esse, ed il cemento utilizzato per le finiture risulta il materiale più adatto per limitare gli effetti dell’usura e garantire una facile manutenibilità nel corso del tempo. La zona sud della piattaforma rialzata, è stata interessata dalla realizzazione di una zona di ristoro-bar, caratterizzata da una copertura di tetto piano trattato a verde, ed una area relax con belvedere. Quest’ultima è stata caratterizzata dalla realizzazione di un ampio pergolato, che rimane l’unico presente all’interno della piazza; la vegetazione rampicante che lo caratterizza, assolve alla funzione di ombreggiamento della zona a bar allestita nella parte esterna. La porzione più alta di belvedere viene caratterizzata dalla realizzazione di sedute con rivestimento in maioliche come tipico del contesto limitrofo.

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Fine Lavori

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